ROVERETO: PRESENTATO ESPOSTO AL MINISTRO DELL'INTERNO PER L'AGGRESSIONE SUBITA DALLE "SENTINELLE IN PIEDI"
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- Pubblicato Giovedì, 16 Ottobre 2014 15:16
COMUNICATO STAMPA
I Giuristi per la Vita e Pro Vita Onlus hanno inoltrato al Ministro dell’Interno un esposto sui fatti accaduti a Rovereto domenica 5 ottobre 2014 nel corso della manifestazione organizzata dal movimento “Sentinelle in Piedi”.
Nell’esposto è stato chiesto al Ministro dell’Interno di voler avviare un’inchiesta interna per accertare se nei fatti suesposti siano ravvisabili gravi negligenze ed omissioni da parte delle competenti forze dell’ordine.
Si è chiesto, in particolare, di accertare le cause che hanno determinato:
(a) una grave sottovalutazione del pericolo – paventato dagli stessi manifestanti già al momento della richiesta di autorizzazione dell’iniziativa – derivante da possibili atti di violenza e sopraffazione da parte di gruppi organizzati di aggressori;
(b) una mancata azione preventiva atta a scongiurare l’epilogo criminale delle aggressioni, peraltro ben prevedibile anche alla luce di quanto accaduto in
precedenti manifestazioni dello stesso movimento Sentinelle in Piedi tenutesi a Trento e nel resto d’Italia;
(c) una mancata presenza all’inizio della manifestazione di un numero di agenti in grado di impedire l’assalto dei gruppi aggressori e la commissione di reati da parte di questi ultimi;
(d) un grave e ingiustificato ritardo nell’intervento delle forze di polizia, giunte sul luogo della manifestazione circa venti minuti dopo la conclusione dell’azione incursiva di natura squadrista da parte dei gruppi organizzati di aggressori.
Si è chiesto, infine, al Ministro dell’Interno di voler, comunque, diramare specifiche disposizioni alle competenti autorità di pubblica sicurezza del territorio nazionale, affinché vengano adottare più adeguate ed idonee misure di prevenzione per garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini durante l’esercizio del diritto di riunione e di manifestazione, garantito e tutelato dall’art. 17 della Costituzione repubblicana.
IL PRESIDENTE
(Avv. Gianfranco Amato)
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